La promozione della mobilità sostenibile è condizione essenziale per ridurre le emissioni di gas a effetto serra e la dipendenza dal petrolio nel settore dei trasporti.
Parlare concretamente di mobilità sostenibile significa attuare il passaggio dai combustibili tradizionali, come benzina e gasolio, a combustibili alternativi come elettricità, gas naturale, GPL, idrogeno, biocarburanti, biogas e biometano. Sono molte le condizioni necessarie affinché questo passaggio avvenga; il nostro compito è mettere tutta l’energia per renderlo efficace e tempestivo.
Obiettivi
La transizione energetica può contribuire alla salubrità e vivibilità dei centri urbani ed è compatibile con l’utilizzo di combustibili fossili a emissioni ridotte, come il gas naturale, già presenti nel mix di alimentazione per i veicoli. Le agevolazioni fiscali, gli interventi tariffari e di sostegno alla realizzazione di infrastrutture di ricarica intelligenti sono necessari al raggiungimento degli obiettivi di policy e di pianificazione al 2030, in termini di numerosità dei veicoli a combustibili alternativi e di fabbisogno di infrastrutture di rifornimento.
Strumenti
La mobilità sostenibile va promossa garantendo pari opportunità per tutti gli operatori, con la piena interoperabilità delle infrastrutture di ricarica e dei servizi di utilizzo dell’infrastruttura per tutti i mezzi di trasporto a trazione alternativa. Lo sviluppo dei combustibili alternativi e delle relative infrastrutture deve avvenire secondo principi di mercato e di neutralità tecnologica. L’installazione, la manutenzione e/o la gestione delle infrastrutture per i combustibili alternativi, nonché l’erogazione di eventuali servizi aggiuntivi per l’utente (in altri termini, l’intero servizio di mobilità) devono essere svolte in regime di libera concorrenza.